Al Caffè Filosofico, Benedetto sorseggia un té freddo leggendo svogliatamente un quotidiano. Entra il suo amico Simplicio.
Benedetto: Buongiorno Simplicio. Prendi una sedia e accomodati qui, al mio tavolo: ho proprio voglia di chiacchierare un po’.
Simplicio: Buongiorno anche a te, Benedetto. Mi sembra di capire che il quotidiano che stai leggendo non sia di tuo interesse.
Benedetto: Sono poche le cose scritte che meritano di essere lette.
Simplicio: Mi sembra di capire che hai voglia di parlare. Allora sarà meglio ordinare da bere. – rivolgendosi al cameriere – Mi può portare un chinotto?
Cameriere: Sono spiacente, ma il chinotto è finito. Continua a leggere “Catene libere”