Strangolamenti su commissione

Dovremmo togliere il tabù sulla violenza?
No, dobbiamo piuttosto redistribuirla, incanalarla. Un’invenzione geniale dello Stato moderno sono l’esercito e la polizia, a cui possiamo delegare il nostro bisogno di giustizia, in qualche modo i nostri sentimenti violenti. Invece di strozzare il mio vicino, chiamo la polizia: è tutta un’altra cosa.

Hans Magnus Enzensberger intervistato da  Paola Springhetti per Avvenire.
Il resto dell’intervista è un raffinato florilegio di banalità, ma l’affermazione finale fa dimenticare la delusione iniziale.

Per mio imperdonabile errore di distrazione, il post si intitolava “Strangolamenti su commisione”. In perfetto stile Pravda ho corretto, ma, in nome della glasnost, aggiungo questa nota.

Maschi, femmine e animali

Diario del mese: StuproLa rivista diario dedica un numero speciale allo stupro.
Le oltre centocinquanta pagine di diario del mese affrontano il tema da numerosi punti di vista: una lunga e completa ricognizione per capire cosa sia lo stupro.

Uno degli aspetti più interessanti è l’antropologia dello stupro: la violenza sessuale verso i deboli è un aspetto naturale, culturale, sociale o psicologico? In altre parole, a muovere uno stupratore sono stimoli animali, aspetti culturali, schemi sociali oppure è la sua psiche?
La domanda è filosofica ma anche tragicamente pratica: a seconda della risposta si dovrà affrontare con modalità diverse il problema dello stupro. Continua a leggere “Maschi, femmine e animali”