5 commenti su “Maestoso andante (dalla Sonata per pianoforte n. 12)”
Maestoso è maestoso. Ha attinenze?
…se non è eclettismo questo! Pochi post fa discutevamo di Punk e di Clash, tra l’altro ho recuperato Sandinista e me lo ricordavo migliore… eh la vecchiaia… ed oggi così senza commento presenti un momento intimista di colui che superò le barriere del romanticismo rendendo immortale l’assoggettamento della forma al desiderio.
ohi mi sa che sto divagando…
eh ma il Ludwig Van merita un trattamento speciale anche se non ho preso nessuna dose di latte più
Un Sorriso
Il mio gulliver trovo questa sonata abbastanza noiosa, in verità.
Evviva per una volta NON concordo con Zar!!!
un Sorriso
Secondo Wittgenstein la musica significa semplicemente se stessa – ed è vero. Ma è anche vero che un brano assume significati che vanno al di là della musica. Questo è uno di quei brani lì…
Maestoso è maestoso. Ha attinenze?
…se non è eclettismo questo! Pochi post fa discutevamo di Punk e di Clash, tra l’altro ho recuperato Sandinista e me lo ricordavo migliore… eh la vecchiaia… ed oggi così senza commento presenti un momento intimista di colui che superò le barriere del romanticismo rendendo immortale l’assoggettamento della forma al desiderio.
ohi mi sa che sto divagando…
eh ma il Ludwig Van merita un trattamento speciale anche se non ho preso nessuna dose di latte più
Un Sorriso
Il mio gulliver trovo questa sonata abbastanza noiosa, in verità.
Evviva per una volta NON concordo con Zar!!!
un Sorriso
Secondo Wittgenstein la musica significa semplicemente se stessa – ed è vero. Ma è anche vero che un brano assume significati che vanno al di là della musica. Questo è uno di quei brani lì…