Tra nord e sud, tra est ed ovest

A New York la borsa apre alle nove di mattina, che sono le tre del pomeriggio in Italia. I momenti migliori per chiamare un amico in Australia sono la mattina presto, prima che lui vada a dormire, e la sera tardi, quando si dovrebbe essere già alzato.
Queste affermazioni suonano quasi assurde, nella loro banalità: non c’è alcun mistero nei meccanismi dei fusi orari, non c’è nulla di insolito nel fatto che se a Berlino sono le due, a Londra sono le tre e ad Atene le quattro. Continua a leggere “Tra nord e sud, tra est ed ovest”

Azzurro, verde, giallo, arancio. Un altro anno è trascorso

Il 21 settembre inizia, astronomicamente parlando, l’autunno: il sole si abbassa sull’orizzonte, le giornate si accorciano. Con l’autunno si abbassa anche la temperatura, ma questo non interessa lo studioso di astronomia, almeno finché non deve scegliere come vestitirsi.
Il ciclo delle stagioni si annuncia in molti modi: uno di essi è il colore. L’inverno è cromaticamente vicino al bianco: i colori tenui, illuminati da una luce vicina all’azzurro. Con la primavera la luce inizia a tingersi di giallo, i colori si rinforzano ma rimangono comunque chiari, arriva il verde. L’estate ha colori decisi: blu, verde scuro, la luce è giallo intenso. Infine l’autunno: le tinte di nuovo si attenuano, al verde si sostituisce il giallo e infine il rosso arancio, la luce torna verso l’azzurro. Continua a leggere “Azzurro, verde, giallo, arancio. Un altro anno è trascorso”