Il 19 dicembre 2006, poco dopo le cinque del pomeriggio, la mia coscienza si è fatta viva e ha scritto un commento su questo sito.
Il testo del commento è un inquietante “IVO RIPIGLIATIIIIII!!!!!!!!”.
Il commento della mia coscienza è stato messo in moderazione per un paio di giorni, poi ho deciso di approvarlo. O forse dovrei dire che, freudianamente, ho rimosso e poi accetto questo invito della mia coscienza?
Sono comunque stupito dal fatto che la mia coscienza ha un indirizzo IP: 127.0.0.1, l’interfaccia di loopback, ovviamente. (Quella brutta parola significa semplicemente che quel numero indica la macchina sulla quale si sta lavorando, una sorta di pronome “io” del mondo informatico).
Quest’ultima circostanza mi fa sorgere un dubbio: e se a scrivere non fosse la mia coscienza, bensì quella del sito? Si schiudono nuovi orizzonti per la psicoanalisi.
E soprattutto, si schiudono nuovi orizzonti per l’intelligenza artificiale. Sarà mica un segno dell’avvento della singolarità?
Buone feste (anche alla tua coscienza).
Ah, le reti neurali mo’ fanno pure le spiritose nei commenti? 😉
Approfitto per augurarti buon Natale!
ciao, eno!
Se l’intelligenza artificiale non è spiritosa, che razza di intelligenza è? 😉
Buon Natale anche a tutti voi!