Il significato principale di ideologia è quello di insieme elaborato e, se possibile, unitario di principi e idee caratterizzanti un’epoca o un gruppo.
In questo senso si parla dell’ideologia del novecento o dell’ideologia fascista, e c’è poco da dire: si può essere critici verso una particolare ideologia, o verso uno o più aspetti di certe ideologie, ma non contro le ideologie in generale. Sarebbe come essere contro il pensiero o l’alfabeto: semplicemente, non si può.
Ma ideologia, letteralmente ed etimologicamente, significa discorso per immagini, e in questo senso è possibile, se non raccomandabile, essere critici in generale verso le ideologie.
L’immagine è potente ma significa ben poco: sembra dire tutto, mentre in realtà non dice quasi nulla. Una affermazione apre un discorso, suggerisce domande e obiezioni: è sempre lecito criticare una affermazione. Lo stesso non avviene con le immagini: a causa del suo presentarsi come copia fedele della realtà, chi può criticare una immagine? Le immagini chiudono il discorso.
Bisogna diffidare delle ideologie e soprattutto di chi le propone: probabilmente è una persona che ha paura della discussione.
l’ideologia attuale vieta le ideologie
Vietare è forse esagerato. Diciamo che sono in molti a pensare, parafrasando John Wayne, “Quando sento parlare di
culturaideologia mi corre la mano alla pistola.”si hai ragione…volevo solo dire che quella dell’idiosincrasia (fino alla pistola…) nei confronti dell’ideologia è un’altra ideologia
Io intanto ho scoperto che la frase “Quando sento parlare di cultura metto la mano alla pistola” non è di John Wayne: purtroppo pare sia di un certo Hermann Göring. Preferivo John Wayne.