È morto Antonin Scalia, giudice della corte suprema statunitense noto per le sue posizioni decisamente conservatrici. Continua a leggere “Il senso di Antonin Scalia per la scienza”
Tag: DNA
La costellazione di nonno Bill
Con un solo giorno di ritardo, oggi ho scoperto che Chelsea Clinton è diventata mamma.
Ciò significa che Hillary e Bill Clinton sono diventati nonni di Charlotte Clinton Mezvinsky:
In altre parole: esiste una figlia della figlia di Bill Clinton. Continua a leggere “La costellazione di nonno Bill”
La salute vien dal DNA
Più che un articolo autonomo, un’appendice al precedente Conosci te stesso con il test del DNA.
Oggi mi è arrivato un’email – assolutamente non richiesta – da un negozio online di “prodotti naturali” per la salute.
Per capirci, nel messaggio pubblicizzano un estratto naturale di carciofo che sarebbe “la soluzione per tutti vostri problemi” che per una dozzina di euro “riduce la concentrazione del colesterolo nel sangue, protegge (sic) e disintossica il fegato, stimula (sic) la secrezione di bile, aiuta a perdere peso” e altre straordinarie imprese che non riporto per non annoiare. Oltre all’estratto di carciofo vendono un olio di cumino nero, un gel di bava di lumaca e dei cerotti cinesi (spero non realizzati con estratti naturali di cittadini della Repubblica Popolare Cinese). Continua a leggere “La salute vien dal DNA”
Conosci te stesso con il test del DNA
Qualche giorno fa mi trovavo a Milano e, nella stazione della metropolitana di Missori, un manifesto pubblicitario ha attratto la mia attenzione.
Un manifesto abbastanza brutto, ma ad avermi colpito non sono state né la scarsa estetica né la scarsa grammatica, bensì l’immagine positiva che si è voluta dare al DNA, molecola la cui cattiva fama, evidentemente, si limita agli OGM.
Dagli OGM all’Intelligent design
Quello che segue prendetelo un po’ come la supercazzola del lunedì mattina o – per usare un linguaggio più aulico – come una audace ipotesi concettuale che forse vale la pena approfondire.
C’è un filo rosso tra gli organismi geneticamente modificati e la negazione dell’evoluzione tramite selezione naturale. Non nel senso che mangiare OGM abbia strani effetti sul cervello per cui mi mangio un po’ di soia transgenica (o del formaggio prodotto con latte munto da una mucca che ha mangiato quella soia) e improvvisamente mi convinco che Dembski sia più intelligente di Dawkins.
Il filo rosso è concettuale, e richiede una piccola premessa.
Settant’anni di DNA
Tutti a festeggiare, l’anno scorso, i sessant’anni della doppia elica del DNA, scoperta che valse a Francis Crick, James Watson e Maurice Wilkins un Premio Nobel (a Rosalind Franklin valse invece un tumore, ma questa è un’altra storia).
I tre scoprirono la struttura della molecola, la celeberrima doppia elica, quella che cinquant’anni dopo lo storico dell’arte Martin Kemp paragonerà alla Monna Lisa di Leonardo, una superimmagine che oramai troviamo rappresentata ovunque, anche in contesti che con la biologia molecolare hanno poco o nulla a che fare.
Qualche parolina la si dovrebbe anche dedicare al lavoro Oswald Avery, Colin MacLeod e Maclyn McCarty che nel 1944 – giusto settant’anni fa – dimostrarono che il materiale che contiene l’informazione ereditaria – insomma, i geni – è il DNA, prima considerato un semplice supporto, sia nel senso di un’impalcatura su cui erano situati i veri e propri geni, formati da proteine, sia nel senso di fonte di energia per la loro riproduzione. Continua a leggere “Settant’anni di DNA”