Otto per mille

Lunedì di settimana scorsa, per motivi che esulano dalla presente riflessione, sono andato a messa.
L’evento è abbastanza insolito: mi capiterà di assister a una messa sì e no tre-quattro volte l’anno, e il numero è destinato a calare se, come è giusto che sia, si escludono le volte che uno entra a celebrazione già iniziata.
La chiesa era decisamente poco affollata, come è lecito aspettarsi di lunedì mattina. L’aggettivo migliore per descrivere la cerimonia è sobria: tutto, dal tono del parroco all’atteggiamento dei fedeli, era misurato e semplice.
Più volte l’assemblea ha chiesto perdono per i propri peccati, peccati che è facile immaginare particolarmente numerosi, dal momento che si può peccare in pensieri, parole, opere e omissioni. Continua a leggere “Otto per mille”