C’è qualcosa di anti-platonico nella teoria dell’evoluzione.
Richard Dawkins, in proposito, parladella morta mano di Platone, ma la stessa tesi è sostenuta, conespressione meno forte, da Stephen J. Gould (credo che entrambi sirifacciano a Ernst Mayr).Questo qualcosa di anti-platonico è il rifiuto dell’essenzialismo: non esiste l’essenza di una specie vivente, qualcosa di unico e caratteristico di quella specie che la differenzia da tutte le altre. Tutti gli esseri viventi hanno un antenato comune, dal quale si sono differenziati per continue, piccole modifiche. Continua a leggere “Darwin e Platone”